19 febbraio 2012 Ponte di Legno,(Bs)

La scorsa domenica la cittadina turistica di Ponte di Legno ha ospitato con la solita disponibilità il circus del trial italiano che si è dato appuntamento per la seconda prova del Campionato Italiano Indoor.

Per noi hanno gareggiato Daniele Maurino, Matteo Poli e Daniel Oliveras.

Purtroppo per Daniele l'anno è iniziato decisamente in salita. Infatti la sua prestazione di ieri ha confermato la precaria forma fisica dovuta a questa brutta tendinite che lo accompagna ormai da un paio di settimane e che ha impedito il solito allenamento mettendolo in difficoltà. Per lui e per noi gara da dimenticare! Aspettiamo fiduciosi in una veloce guarigione!!!

Matteo Poli dal canto suo ha compiuto malgrado tutto una buona prestazione. Le sue qualità atletiche sono migliorate, ha conquistato un ottimo feeling con la sua Ossa,ma rimane sensibile alla tensione in gara. I giudici non lo hanno sicuramente aiutato!! L'episodio alla zona uno dove il giudice finita la sua prova gli dà uno 0, ma fattosi poi condizionare o dal pubblico o da persone che non sono giudici, cambia idea clamorosamente e gli dà un 5, tenendo un comportamento poco serio, lo ha sicuramente fatto andare su tutte le furie…Nulla toglie che se errore ci fosse stato sta al giudice e solo a lui prendersi la responsabilità del giudizio da dare e sicuramente non è regolare cambiare idea su suggerimento di qualsiasi commento esterno.

Per Daniel OLiveras grande prestazione che conferma quanto dimostrato alla prima prova a Morbegno. L'estrema sensibilità e confidenza che ha con la sua moto lo fanno arrivare in finale meritatamente, ma poi proprio in finale al parallelo un altro giudice di zona ci mette lo zampino e con una madornale svista decide che Oliveras ha toccato la riga gialla a terra….toccata tra l'altro anche da un altro pilota

( in molti hanno visto….) senza essere però penalizzato… ma Oliveras non è stato così fortunato e subisce ingiustamente un 5 che poi lo porta in seconda posizione…ad un solo punto dal primo classificato.

Insomma una prova dolce amara.

Prossimo appuntamento il 25 e 26 alla “Due giorni della Brianza”.

Si ringrazia Silvano Brambilla per gli scatti fotografici.